Oggi approfondiremo una patologia abbastanza comune nei neonati: la PLAGIOCEFALIA.

La plagiocefalia può essere classificata come sinostotica, causata da un anormale sviluppo delle suture craniali, o posizionale, causata da forze esterne che agiscono sul cranio.

La plagiocefalia sinostotica richiede generalmente una correzione chirurgica mentre quella posizionale può essere risolta o migliorata attraverso trattamenti osteopatici.

Le asimmetrie craniche sono dovute a mal posizionamenti del bambino, possono avvenire prima del parto ( all’interno della pancia della mamma ) o dopo il parto data da posizioni mantenute a lungo.

Perché il neonato può andare incontro a plagiocefalia ?

La deformazione della testa del neonato durante i primi mesi di vita avviene perché le sue ossa sono ancora “morbide” e più facilmente modificabili in base alle posizioni che assume, quindi sono più facilmente modificabili. La testa del bambino assume una forma anatomica obliqua, e uno dei lati del cranio è appiattito posteriormente. Non si può definire la Plagiocefalia posizionale una patologia, ma una alterazione cranica acquisita che porta ad una struttura asimmetrica della testa nel suo insieme.

Accorgimenti:

– non mantenere il bambino sempre nella stessa posizione

– stimolarlo a cambiare posizione o a girare il capo con giochi, luci e voce

– non lasciarlo sdraiato nella culla più del tempo dovuto

-consultare un osteopata pediatrico per una prima valutazione